RECHTSHILFE FÜR DAS KUNSTHAUS TACHELES
DR.Gregor Gysis Tachelesbriefe
Anfrage der Berliner Piraten an den Kultursenator
Anfrage der Linken im Bundestag zum Tacheles Skandal
L’arte prosegue - il sindaco deve dimettersi: il suo debole per i grandi investitori- speculatori rischia di far allontanare da Berlino artisti e creativi da tutto il mondo.
GERMAN VERSION
Il 4 settembre 2012 ha avuto fine l’esperienza del Tacheles così come lo abbiamo conosciuto. Artefice del disastro, l’alleanza tra la HSH Nordbank, sfrontati investitori e il fallimento della politica.
Un pezzo di patrimonio è stato rubato al centro di Berlino e alla città tutta. Unici responsabili dell’evitabile scempio, il Senatore per la Cultura e il suo Segretario di Stato. Acquisire lo storico palazzo in Oranienburgerstrasse e garantire lo sviluppo del progetto Tacheles sarebbe stato semplice. Entrambi i leader devono dimettersi immediatamente ed essere ritenuti responsabili davanti alla città di Berlino per quello che hanno provocato, non soltanto nel caso del Tacheles, durante il loro mandato.
Il contributo del Tacheles all’osservazione e all’indagine dell’attualità proseguirà aldilà dell’accaduto di martedì scorso, andremo avanti sul tema "speculazione a spese dei contribuenti con il concorso attivo di una politica corrotta”. Ciascuno di noi può contribuire a tale presa di coscienza e ad aggiungere un po’ di fuoco e luce all’inferno della nuova aristocrazia finanziaria. Punta di diamante e vera e propria gogna digitale di tale approccio critico può essere rappresentata dalla mail info-offensiva.
Ecco un post Facebook, un semplice esempio di testo “info-offensivo”. Questo tipo di comunicazione vuole essere veicolo di Informazione, Indignazione e Discussione che lascia l’intelligente ghetto della rete e si materializza nelle caselle di posta dei politici e dei media operators.
Daniel Schmidt
Ieri vicino a Berlino
R.I.P. Kunsthaus Tacheles
Hey Klaus Wowereit (sindaco di Berlino / Ministro della Cultura)! Grazie al Suo coraggio, alla sua mancata presa di posizione su temi di estremo interesse pubblico e alla Sua ignavia, oggi (4.9.2012) Berlino ha perso ancora una volta una grande attrazione culturale (Kunsthaus Tacheles)!
La fine del pittoresco centro berlinese è un affare fatto e ora probabilmente diventerà solo un "grigio e capitalista edificio di lusso"!
Artisti, visitatori e turisti non si aggireranno per quella zona di Mitte, lo spazio culturale di Berlino è ora ridotto di circa 10.000 metri quadrati!
Lo spazio vuoto da sfruttare e abbruttire sul mercato immobiliare di Berlino continua a crescere, così come l’ingiustizia sociale !
Grazie mille!
“Berlino Subkultur”
L'e-mail “info-offensiva” possiede lo stesso spirito del significato dell’espressione tedesca - Tacheles reden, parlare Tacheles, parola yiddish che significa “obbiettivo”- che vuol dire quindi esporre le proprie opinioni senza alcun filtro, né riduzione, evitando quindi di incappare nella falsa cortesia del "meglio non dire niente e non prender posizione, perché dal Sindaco e da chi gli gravita attorno potrei trarre qualche vantaggio grazie al quale entrare nella scena artistica della città nel futuro prossimo”.
L’isolarsi in nicchie, in progetti personali e fazioni senza pensare e riflettere sul contesto in cui si opera è riduttivo e controproducente. Il Sindaco nonché Senatore per la Cultura, così come il suo Segretario di Stato devono dimettersi in quanto hanno dimostrato di non essere all’altezza del proprio dovere civile.
Il Tacheles come lo conoscevamo oggi è morto a causa del loro mancato intervento, dalle loro truffe in connivenza con la speculazione edilizia e la loro politica culturale da dilettanti. Sotto questo governo la città di Berlino sta perendo e degenerando da anni e ad una velocità preoccupante: è sotto gli occhi di tutti, anche dei meno attenti.
Tutto questo deve finire, ora e adesso.
Questo è un esempio di email info-offensiva che potete rivolgere al Sindaco e Senatore alla Cultura Klaus Wowereit:
Gentile signor sindaco nonché Senatore alla Cultura Wowereit,
Ci sono un paio di considerazioni che voglio proporle e la riguardano tutte da molto vicino perché hanno tutte a che vedere con le scelte o non scelte culturali, che Lei, come sindaco e Senatore per la cultura di questa città, ha fatto.
Partirei con il Tacheles. Il Tacheles è distrutto e perduto per sempre, la ringrazio, anzi, la ringraziamo, io, e le centinaia di migliaia di visitatori che lo hanno affollato negli ultimi 20 anni.
Vado avanti, “Based in Berlin”, la manifestazione artistica da Lei tanto acclamata e adulata è stata un vero e proprio fiasco. Inoltre, lo spazio C/O in Berlin Mitte rimane esposto alle minacce di sfratto e quindi vulnerabile allo spostamento.
Ultimo ma non meno importante, l’apertura del nuovo aeroporto di Berlino, “il più grande d’Europa”, continua a rimanere un mistero nonostante la si aspettasse per il mese di giugno, nonostante milioni di denaro pubblico siano stati spesi. Anche un progetto del genere è una questione culturale. I grandi progetti è difficile realizzarli tipicamente nelle società intrise di corruzione, avidità ed egoismo: la cultura di questa società si fa più vulnerabile, perde di competenza, perde di civiltà. Noi oggi questo lo stiamo osservando proprio in questa città.
Dai Suoi uffici Lei è responsabile di tutto quanto riportato, per cui a Lei mi appello e Le chiedo di rinunciare al Suo incarico di Senatore alla Cultura.
Cordiali saluti
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Mögliche Adressen:
olaf.scholz@hamburg.de, info@gal-fraktion.de, info@SPD-Fraktion-Hamburg.de, info@cdu-hamburg.de, landesregierung@schleswig-holstein.de, der-regierende-buergermeister@senatskanzlei.berlin.de, andre.schmitz@kultur.berlin.de, michael.mueller@spd.parlament-berlin.de,Brigitte.Lange@spd.parlament-berlin.de,henkel@cdu-fraktion.berlin.de, brauer@linksfraktion-berlin.de, ramona.pop@gruene-fraktion-berlin.de, petra.pau@bundestag.de, bernd.neumann@bundestag.de, internetpost@bundeskanzlerin.de, christian.hanke@ba-mitte.verwalt-berlin.de, poststelle@bpra.bund.de, renate.kuenast@bundestag.de, monika.gruetters@bundestag.de, kult@parlament-berlin.de, info@rak-berlin.org, hans-peter.friedrich@bundestag.de, sabine.bangert@gruene-fraktion-berlin.de,sabine-almut.auerbach@verdi.de, berthold.bose@verdi.de, edda.redeker@verdi.de, office@tacheles.de
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transalted by: Claudia Di Giacomo ***********************************************
Also - Tacheles in der nächsten Runde......fürchtet Euch nicht.....
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euer Tacheles Team
